“Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?”. Gli rispose: “Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. (Matteo 22, 36-39)
Non è così facile amare gli altri… persone che non conosciamo… persone diverse da noi. La guerra, la violenza, le discriminazioni, sono frutto della nostra incapacità di amare gli altri senza guardare le differenze; e la conseguenza è la morte di tante persone innocenti.
In questa settimana vogliamo pregare e riparare per le vittime della guerra, delle discriminazioni e della violenza.
Preghiamo: Signore della storia, Dio della vita, affidiamo a Te tutte le vittime dei conflitti che ancora insanguinano le mani degli uomini. Custodisci Tu la loro vita, che è ormai nel Tuo grembo di eternità, e fa che nessuna vita umana sia più calpestata e annientata dalla guerra. Custodisci Tu i loro cari, da cui amore essi sono stati sorretti, perché siano sostenuti e consolati dal Tuo amore che più forte della morte. Amen.
Impegno di vita personale e comunitaria: Pregare il santo rosario per le vittime della violenza e per la conversione del nostro cuore.