Nel contesto di grazia del giubileo di 200 anni di fondazione della Congregazione e di aggregazione spirituale alla Famiglia Passionista, ci viene fatto un dono che riempie di gioia noi e i laici delle nostre CLP: il 6 aprile la Santa Sede ha comunicato con decreto l’approvazione definitiva dello Statuto della Comunità Laicale Passionista che comprende anche il Progetto di Vita. Con questa approvazione, la Chiesa riconosce ufficialmente il cammino della CLP e lo inserisce pienamente nel cammino ecclesiale.
I laici chiamati a condividere il nostro carisma nella vita laicale sono ormai diverse centinaia; nuovi gruppi stanno sorgendo in Organismi giovani dell’Asia e dell’Africa, che si aggiungono all’esperienza ormai consolidata dell’America Latina e dell’Europa. Sta anche accadendo che anche da luoghi dove non ci sono le comunità, si formano gruppi che si sentono attratti dalla Passione di Gesù, conoscono il nostro carisma e chiedono di essere accompagnati.
Ora l’esperienza di condivisione del carisma della Congregazione da parte dei laici è riconosciuta e ratificata dalla Chiesa come un percorso di vita cristiana che porta alla trasformazione della vita e del mondo con la rivoluzione del Vangelo.
Ci sembrano particolarmente significative le parole della comunicazione dove si augura che “…il testo dello Statuto sia un mezzo efficace affinché i membri della Comunità Laicale Passionista possano sempre meglio realizzare la loro vocazione battesimale e la chiamata alla santità alla luce della viva e grata memoria della Passione di Gesù e dei dolori di Maria Ss.ma, secondo il carisma proprio delle Suore Passioniste di San Paolo della Croce”.
Siamo pieni di gioia per questo dono che dimostra la vitalità del carisma come annuncio e mandato a camminare per le vie del mondo, là dove l’uomo e la donna lavorano, soffrono, amano, lottano… mostrando loro con la vita e con le parole che la misericordia di Dio ha l’ultima parola sulla storia. Ogni gruppo, al proprio interno o insieme ai gruppi più vicini, troverà il modo di celebrare questo momento insieme alle Sorelle e comunità che accompagnano questo cammino.