Gesù, dinanzi alla moltitudine di persone che lo seguivano, vedendo che erano stanche e sfinite, smarrite e senza guida, sentì fin dal profondo del cuore una forte compassione per loro (cfr Mt 9,36). In forza di questo amore compassionevole guarì i malati che gli venivano presentati (cfr Mt 14,14), e con pochi pani e pesci sfamò grandi folle (cfr Mt 15,37). Ciò che muoveva Gesù in tutte le circostanze non era altro che la misericordia, con la quale leggeva nel cuore dei suoi interlocutori e rispondeva al loro bisogno più vero. (Misericordiae Vultus)
Signore Gesù, ti benediciamo per il dono di questo Anno Santo della Misericordia e ci uniamo all’intera Congregazione per riparare:
- Tutte quelle volte che abbiamo rifiutato le occasioni per accogliere la tua misericordia.
- Tutto il male che consegue al rifiuto della tua misericordia, come gli omicidi e le violenze nei confronti di interi popoli.
- La piaga del terrorismo che flagella tutta l’umanità abusando del Tuo Nome Santo.
Impegno di vita:
Meditare con particolare attenzione le parabole della misericordia di Luca, facendone oggetto di fervorosa preghiera per noi stesse e per tutta l’umanità.
Preghiamo:
O Dio, infinitamente misericordioso, che rafforzi la fede del tuo popolo, fa che aumenti la grazia che ci hai donato perché tutti i credenti comprendano meglio l’immensità dell’Amore con il quale siamo stati creati, il valore del Sangue che ci ha redenti, la potenza dello Spirito che ci ha rigenerato alla vita e continua a guidarci. Per Cristo nostro Signore. Amen