Atto riparativo

La tentazione della denigrazione dell’altro.

“Non fare nulla per spirito di rivalità o per vanagloria, ma ciascuno di voi, nell’umiltà consideri gli altri migliori di se stesso, senza cercarre il proprio interesse, ma quello degli altri..” Fil. 2, 3-4.
“…dobbiamo mettere in comune con le sorelle anche le nostre azioni, […].il  merito delle azioni stesse, […] Non siate scortesi o gelose di insegnare agli altri quel poco che sapete, perché dovete desiderare che tutte siano utili nel servire la Santa Religione. ”        (Serva di Dio Maria Maddalena Frescobaldi Capponi)

La tentazione della denigrazione dell’altro è un tratto negativo della cultura del nostro tempo, causato dall’invidia e dall’ambizione egoistica e diffuso dai social media. A volte si pensa che il successo e la buona riuscita degli altri siano una minaccia per se stessi e quindi si fa di tutto per metterli in difficoltà. Questo atteggiamento impedisce a nazioni, organizzazioni, società, governo, persino a ospedali e scuole di progredire.

Vogliamo riparare:

  • La nostra tendenza ad esaltare i nostri successi e a guardare gli altri dal basso verso l’altro.
  • L’invidia e la gelosia che si manifestano nello sforzo di diffondere cose negative, anche se vere, su coloro che hanno successo.
  • L’odio e la calunnia che viene diffuso senza limiti dai social network.

Impegno di vita:
Oggi e durante la settimana ci impegniamo a:

  • Pronunciare parole che apprezzano, incoraggiano, stimolano gli altri e rallegrarsi dei loro successi.  
  • Coltivare una cultura dell’inclusione nelle nostre comunità, gruppi, istituzioni, ecc

Preghiamo:
Dio di amore, tu che concedi le tue benedizioni a tutti noi, purifica le nostre intenzioni e bandisci dal nostro cuore tutti i sentimenti di insicurezza, gelosia e invidia. Aiutaci nei nostri sforzi per fare la tua volontà e per aiutare gli altri a fare ciò che vuoi che facciano. Facci comprendere che dobbiamo lavorare tutti insieme per costruire il tuo regno, perché il successo di ciascuno è il successo di tutta la comunità. Lo chiediamo nel nome di Gesù Cristo, nostro Signore. Amen

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