Atto riparativo

ATTO DI RIPARAZIONE (14 agosto)

“Che cosa renderò al Signore per tutti i benefici che mi ha fatto?” Sl 115

“Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità.”
É tempo di rinnovare il nostro spirito, di purificare la nostra fede concretamente, come vere testimoni della Passione di Cristo, capaci di ‘stancarci, perché l’altro abbia sollievo’. Il testimone di Cristo dona la vita, non parole!

Vogliamo riparare:
• Tutte le volte che guardiamo soltanto a noi stessi, le nostre fatiche e difficoltà e ci dimentichiamo di donarci agli altri.
• Tutte le volte che non abbiamo umiltà e carità e diventiamo piuttosto un fardello a coloro che ci offrono aiuto.

Impegno di vita:
Ci impegnano a morire più alla nostra volontà a favore degli altri, ad essere attente alle necessità dei nostri fratelli e sorelle ed a riconoscere l’aiuto delle persone che lavorano insieme a noi.

Preghiamo:
Signore Gesù, tu fosti innalzato sulla croce, vittima d’amore: hai permesso che il tuo fianco fosse trafitto da una lancia. Mostraci il tuo cuore aperto e misericordioso, così che, purificati dal sangue e dall’acqua che scorre da Te, possiamo crescere sempre più nell’amore. Tu che sei Dio con il Padre nell’unità dello Spirito Santo. Amen.

 
 
 
 
 

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