Atto riparativo

 

Motivazione: “… Ciò che conta è che ogni credente conosca la propria strada e metta in luce il meglio di sé, quel dono personale che Dio ha messo in lui (cf 1 Cor 12,7), e non si stanchi provando fare qualcosa che non è stato pensato per lui. Siamo tutti chiamati ad essere testimoni, ma “ci sono molte forme esistenziali di testimonianza …” (Gaudete et exultate, 11)

 

Vogliamo riparare la mancanza di apertura alla grazia che Dio riversa su di noi, invitandoci a condurre una vita santa nella nostra vita quotidiana.

 

Impegno di vita: ci santifichiamo nell’esercizio responsabile e generoso della nostra missione:

Santo è chi ama,

Santo è colui che dedica il suo tempo agli altri,

Santo è l’allegro e divertente, per amore,

Santo è colui che confida le sue preoccupazioni a Dio,

Santo è colui che si preoccupa con il suo fratello,

Santo è colui che piange con chi soffre,

Santo è colui che si accorge delle piccole cose,

Santo è colui che facilita un compito,

Santo è colui che libera dalla colpa,

Santo è colui che guarisce il risentimento,

Santo è colui che alleggerisce il peso del compagno,

Santo è colui che dona tenerezza e ama,

Santo è chi non ha nulla di suo,

Santo è colui che agisce ecologicamente,

Santo è colui che vive la vita con passione.

 

Ti offriamo tutto ciò che siamo, la nostra povertà e fragilità perché tu possa farne ciò che vuoi e aiutaci a vivere la santità con piccoli gesti di amore nelle cose ordinarie di ogni giorno, a vivere con serenità e pace interiore. Possa il tuo amore e la tua grazia rafforzare i nostri passi per essere lampade accese in mezzo a coloro che incontriamo. Amen