ATTO RIPARATIVO

Quando i farisei udirono che Gesù aveva messo a tacere i sadducei, si radunarono,

e uno di loro, studioso della legge, lo mise alla prova chiedendo: “Maestro, quale comandamento della legge è il più grande?” (Mt. 22: 34-36)

Da quando Gesù ha iniziato il suo ministero, la vita dei dottori e degli studiosi della legge è stata turbata. Sono intimiditi dalla sua presenza così trovano il modo di metterlo in imbarazzo, esporlo come un uomo ignorante, e quindi riguadagnare la loro credibilità. Scelgono uno dei più colti e preparati tra loro per porre a Gesù una domanda difficile per mettere alla prova la sua conoscenza e comprensione della legge.

• le nostre tendenze a:

 non gioire del successo degli altri;

 porre le domande giuste per le motivazioni sbagliate;

 desiderare la caduta degli altri per aumentare la nostra autostima;

 disprezzo per gli altri perché le loro parole veritiere e il loro stile di vita ci sfidano a lasciare le nostre zone di comfort.

Preghiamo: Signore Gesù, liberaci dall’orgoglio che ci impedisce di ascoltare il tuo messaggio che ci arriva anche attraverso i nostri fratelli. Rendici abbastanza umili da riconoscere e gioire quando gli altri hanno successo o quando fanno le cose meglio di noi. Lo chiediamo nel tuo nome. Amen.