NOVENA DI PREPARAZIONE
ALLA FESTA DI MARIA ADDOLORATA
9° GIORNO: Maria SS.ma Addolorata, donna del dolore e della speranza.
Riflessione
“E lo deposero in un sepolcro nuovo”.
Eccoci giunti al culmine del dolore della Madre: la deposizione del suo adorato Figlio nel sepolcro. E Gesù è di nuovo tutto nelle sue braccia, come lo era stato nella stalla di Betlemme, durante la fuga in Egitto, a Nazareth. Ora ella deve consegnarlo alle gelide pietre del sepolcro. Ora c’è solo da aspettare l’alba di un nuovo giorno: il giorno del suo e nostro Signore. E saremo di nuovo nella luce.
Preghiamo (a cori alterni)
• Ciò che il cuore racchiude, l’amore lo difende e il silenzio lo adora. Anche se la pietra è stata rotolata sulla tomba di Gesù, per te, o Madre, non è la fine di tutto.
• Il tuo cuore di Madre vive di questa certezza che non si può spiegare, ma che dà forza per credere. Donami, Maria, la certezza del tuo credere, che proprio da questo sepolcro che racchiude il tuo amore, uscirà la luce.
• Ora che Gesù è stato sepolto, anche le tenebre vengono inondate di luce. Fa’, o Maria, che il mio cuore, come il tuo, sia sempre illuminato da questa luce che è già l’alba di un nuovo giorno: quello del tuo e nostro Signore.
Ritornello cantato: Di te si dicono…
Intenzione di preghiera: Chiediamo al Signore, per intercessione di Maria, donna del dolore e della speranza, di infondere anche in noi quella fede eroica che infuse col suo Spirito nella Madre sua.