ATTO DI RIPARAZIONE
Provincia Maria Maddalena Frescobaldi
Venerdì 27 ottobre
VOGLIAMO RIPARARE L’ABUSO DI POTERE IN TUTTE LE SUE MANIFESTAZIONI.
”Il Figlio dell’uomo, non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti» (Matteo 20,28)
“L’autorità ha la sua origine in Dio e trova fondamento nell’incarnazione di Cristo, venuto per servire e dare la sua vita per i fratelli, al fine di ricondurli al Padre” (Cost 109 a).
L’autorità è al servizio della ricerca della volontà di Dio, da realizzare in sincerità e verità. Benedetto XVI, all’inizio del suo Pontificato, ha fatto questa significativa affermazione: “Il mio vero programma di governo non è quello di fare la mia volontà o di seguire le mie idee, ma di ascoltare, insieme a tutta la Chiesa, la parola e la volontà del Signore e di lasciarmi guidare da Lui, affinché sia Lui a guidare la Chiesa in questo momento della nostra storia” (Cfr Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica. Il servizio dell’autorità e dell’obbedienza. Roma, 11 maggio 2008, Solennità di Pentecoste).
Vogliamo riparare:
-Gli abusi di potere nei governi e nelle istituzioni: società civile, Chiesa, che cercano i propri interessi, dimenticando il loro compito: prendersi cura dei più vulnerabili nella società.
-Il rapporto a volte errato del sacro con l’autorità e il potere.
-La mancanza di empatia di alcune persone della Chiesa nell’ascoltare il dolore delle vittime di abusi.
Impegno: essere consapevoli ogni giorno di lavorare per prevenire gli abusi, per riparare i danni inflitti alle vittime e per eliminare le pratiche intollerabili di abuso di potere che si osservano ancora oggi in tutte le Istituzioni.
Preghiamo: Concedici, Signore Crocifisso, il coraggio di denunciare le situazioni di abuso di potere nella società e a volte anche nella Chiesa. Concedici, Signore Crocifisso, la grazia di vivere il servizio dell’autorità in un rapporto di discernimento, per cercare insieme la volontà di Dio in ogni momento della nostra vita. Concedici, Signore Crocifisso, l’umiltà di riconoscere le nostre incoerenze nel vivere l’obbedienza all’autorità. Amen.
